Thursday, January 15, 2015

Hitch lui si che capisce le donne (2005).


Hitch, lui si che capisce le donne (2005)

Regia: Andy Tennant.
Sceneggiatura: Kevin Bisch.
Fotografia: Andrew Dunn.
Montaggio: Troy Takaki, Tracey Wadmore-Smith.
Scenografia: Ellen Christiansen.
Colonna Sonora: Susie Fenton, Omarion Grandberry.
Soggetto: Kevin Bisch.
Cast: Will Smith, Eva Mendes, Kevin James, Amber Valletta, Michael Rapaport.
Genere: Commedia, Romantico.
Durata: 115 min.
Anno e Provenienza: 2005 U.S.A..
Titolo Originale: Hitch.
Produzione: James Lassiter, Will Smith, Teddy Zee.
Distribuzione: TriStar Pictures, Overbrook Entertainment.
Incassi USA: 43.142.000.
Incassi ITA: 7.642.000.
Voto su 5: 4.

Trama: Alex Hitchens, meglio conosciuto come Hitch, fa per mestiere il rimorchiatore di donne. Aiuta uomini insicuri a conquistare la donna della loro vita con stratagemmi ormai consolidati nel tempo. Il suo ultimo cliente è Albert, simpaticone che vuole conquistare il cuore della ricca e celebre Allegra Cole. Hitch aiuterà in tutti i modi Albert a raggiungere lo scopo, ma lungo la strada si imbatte nella giornalista Sara decisa a svelare i segreti di Hitch a tutto il mondo. E così, quando pubblicherà un articolo al riguardo, Allegra decide di lasciare Albert (essendo ormai caduta tra le sue braccia) e Hitch dovrà fare i conti con Sara non solo a causa dell’articolo ma anche perché i due nel frattempo si sono innamorati.
Una buona commedia per tutta la famiglia da vedere stasera è proposto tra le varie  Guide Tv  del giorno per allietare una serata tra gag qualche volta scontate, qualche volta ben azzeccate. Il viso piacione e tenerone di Kevin James aiuta sicuramente a dare la giusta conformazione al film che si divide tra pura commedia e sdolcinato romanticismo. Il messaggio che vuole dare il film? Non spaventarsi nel dichiarare i propri sentimenti a qualcuno.

Tra i film dello stesso genere, Hitch ha battuto i precedenti record per il migliore incasso nel weekend di apertura negli USA.

Friday, January 2, 2015

Changeling (2008).

Recensione Changeling.

Regia: Clint Eastwood.
Sceneggiatura: J. Michael Straczynski.
Fotografia: Tom Stern.
Montaggio: Joel Cox.
Scenografia:James J. Murakami, Gary Fettis.
Colonna Sonora: Clint Eastwood.
Soggetto: J. Michael Straczinski.
Cast: Angelina Jolie, John Malkovich, Jeffrey Donovan, Colm Feore, Jason Butler Harner.
Genere: Drammatico.
Durata: 140 min.
Anno e Provenienza: 2008 U.S.A..
Titolo Originale: Changeling.
Fascia d'età: 14 anni.
Produzione: Clint Eastwood, Ron Howard,
Distribuzione: Universal Pictures.
Incassi USA: 35.707.000.
Incassi ITA: 5.226.000.
Voto su 5: 4.

Trama:
Marzo 1928, nella città degli angeli durante una fresca mattinata primaverile Christine Collins ( Angelina Jolie) parte per lavoro dopo essersi raccomandata col giudizioso figlioletto Walter. Tornata a casa la sera scoprirà che il bambino è scomparso. Ingaggerà così una lotta contro tutti per riabbracciare il suo Walter.
Il film riprende gli agghiaccianti episodi del “Wineville Chiken Murders” che ebbero luogo sulle colline vicine Los Angeles dove vennero uccisi e seviziati più di 20 bambini.
Eastwood riporta a galla temi come la pena di morte, i traumi dell'infanzia, e la corruzione del potere il tutto attraverso una sceneggiatura che rispecchia con molta fedeltà i fatti realmente accaduti, facendo così centro per l'ennesima volta e confermandosi come uno dei migliori registi del momento. Il lungometraggio è stato premiato al Festival di Cannes del 2008.

A cura di Capitan Avena.